mercoledì 11 giugno 2014

L'importanza del latte materno. Come e dove donarlo.



L' allattamento al seno continua a dimostrarsi il modo migliore di nutrire il proprio bambino nei suoi primi mesi di vita. Il latte materno è un alimento facile da digerire e da assorbire e presenta moltissimi vantaggi: permette una accrescimento ottimale del neonato, facilita la relazione affettiva tra madre e figlio, protegge dalle malattie e aiuta lo sviluppo di un sistema immunitario forte ed efficiente, permette un gran risparmio economico ed è sempre pronto ovunque ci si trovi!

Per tale motivo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda l’allattamento materno esclusivo per almeno i primi sei mesi di vita del bambino, mantenendo il latte materno come alimento principale fino al primo anno di vita, pur introducendo gradualmente cibi complementari.

Può essere di aiuto a molti neonati in condizioni cliniche precarie il latte umano donato da mamme volontarie, che producono una quantità superiore alle necessità dei loro bimbi. Informazioni su come e perché donarlo si possono trovare sul portale dell’Associazione italiana banche del latte umano donato. La sezione «Donare il latte» contiene le risposte alle domande più frequenti: da come diventare donatrice; da quanto latte e per quanto tempo si può donare, alle procedure per l’estrazione e le modalità di conservazione.
Sono disponibili inoltre approfondimenti sulle attività delle Banche del latte: per il controllo, il trattamento, la conservazione e la distribuzione del latte donato. 
Cliccando su «Banche del latte» si accede all’area «In Italia», dove si trova l’elenco, regione per regione, con indirizzi e recapiti telefonici, dei punti di raccolta del latte donato e distribuito gratuitamente ai piccoli pazienti che ne hanno bisogno. Sempre in questa sezione, cliccando su «Linee guida» si possono consultare le indicazioni della Società italiana di neonatologia per la «costituzione e l’organizzazione di una Banca del latte umano donato».